RAW vs JPEG.
Cos'è un file Raw, esattamente? Cerchiamo di dare una risposta semplice e chiara...
Un file RAW ...
- non è un file immagine di per sé (richiederà un software speciale per la visualizzazione).
- è un formato proprietario (ad eccezione del formato DNG di Adobe che non è ancora ampiamente utilizzato).
- ha almeno 8 bit per colore: rosso, verde e blu, sebbene la maggior parte delle reflex digitali registrino colori a 12 bit.
- non è compresso (una fotocamera da 8 megapixel produrrà un file Raw da circa 10 MB).
- contiene tutti i dati completi (senza perdita di dati) dal sensore della fotocamera. • ha maggiore nella gamma dinamica (capacità di visualizzare luci e ombre).
- contrasto inferiore (aspetto più piatto, sbiadito).
- non adatto per la stampa direttamente dalla fotocamera o senza post-elaborazione.
- sola lettura (tutte le modifiche vengono salvate in un file "secondario" XMP o in un JPEG o in un altro formato immagine).
- a volte ammissibile in tribunale come prova (al contrario di un formato immagine modificabile).
- necessita di essere elaborati dal tuo computer.
In confronto un JPEG...
- è un formato standard leggibile da qualsiasi programma di immagini sul mercato o disponibile open source.
- ha esattamente 8 bit per colore.
- è compresso (cercando la ridondanza nei dati come un file ZIP o eliminando ciò che l'uomo non può percepire come un MP3).
- è un file di dimensioni piuttosto ridotte (una fotocamera da 8 megapixel produrrà JPEG di dimensioni comprese tra 1 e 3 MB).
- è inferiore nella gamma dinamica.
- è maggiore contrasto.
- è più nitido.
- è immediatamente adatto per la stampa, la condivisione o la pubblicazione sul Web.
- non necessita di correzione la maggior parte del tempo (75% nella mia esperienza).
- può essere manipolato, anche se perdendo dati ogni volta che viene apportata una modifica, anche se si tratta solo di ruotare l'immagine.
- è elaborato e modificato direttamente dal software interno alla fotocamera.
Queste differenze portano implicitamente a situazioni che richiedono la scelta l'una sull'altra. Ad esempio, se non hai molta capacità di memorizzare le immagini nella fotocamera, scattare in JPEG consentirà di catturare 2 o 3 volte il numero che potresti scattare in Raw. Questa è anche una buona idea se sei a una festa o ad un altro evento dopo il quale desideri condividere le tue foto in modo rapido e semplice.
D'altra parte, se la capacità non è affatto un problema, si può prendere in considerazione la possibilità di scattare in Raw + JPEG, solo per coprire tutte le possibilità. Se non si può o non si vuole eseguire alcuna post-produzione, devi semplicemente scattare in JPEG. Scattare una foto in Raw è solo il primo passo per produrre un'immagine di qualità pronta per la stampa. Se, d'altra parte, la qualità è della massima importanza e si vogliono ottenere tutte le prestazioni che la macchina fotografica può offrire, allora è preferibile scattare in Raw.
Riprese in JPEG
Quando si scatta in JPEG, il software interno della fotocamera (spesso chiamato "firmware") toglierà alcune delle informazioni prodotte dal sensore e le elaborerà rapidamente prima di salvarle. Alcuni colori vengono persi così come parte della risoluzione.
L'attore principale in questo caso è la Discrete Cosine Transformation (o DCT) che divide l'immagine in blocchi (solitamente 8 × 8 pixel) e determina ciò che può essere "tranquillamente" gettato via perché è meno percepibile (maggiore è il rapporto di compressione / JPEG di qualità inferiore, più viene buttato via durante questo passaggio). E quando l'immagine viene rimessa insieme, una riga di 24 pixel che aveva 24 toni diversi ora potrebbe averne solo 4 o 5. Quelle informazioni vengono perse per sempre senza i dati grezzi del sensore registrati in un file Raw.
Se la vostra fotocamera ha la modalità di scatto continuo, ovvero puo' scattare in continuazione, sarà più facile scattare un maggior numero di fotogrammi utilizzando JPEG rispetto a Raw perché la parte più lenta dell'intero processo è appunto la scrittura del file sulla scheda di memoria, quindi i Raw più grandi prendono più tempo per essere scritti su scheda di memoria.
Riprese in RAW
Se scatti in Raw, il tuo computer anziché la fotocamera elaborerà i dati e genererà un file immagine da esso. Indovina quale ha più potenza di elaborazione: la tua fotocamera digitale o il tuo computer? Scattare in Raw ti darà molto più controllo sull'aspetto della tua immagine e sarai anche in grado di correggere diversi errori che potresti aver commesso quando hai scattato la fotografia, come l'esposizione.
Per trarre vantaggio da questo si devono utilizzare alcuni software per elaborare i file e produrre JPEG (o TIFF). Camera Raw fornito con Adobe Photoshop ad esempio è perfetto per l'elaborazione di file Raw. Quando si apre un file Raw utilizzando Adobe Photoshop, viene visualizzata automaticamente la finestra di dialogo Camera Raw. La maggior parte delle volte le impostazioni automatiche sono abbastanza fruibili, ma si ha la possibilità di modificare moltissime cose, come il bilanciamento del bianco, l'esposizione, il contrasto, la saturazione o correggere l'abberazione dell'obiettivo - tutto senza perdita di dati.